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Paura di venire a sapere: cosa è la FOFO
FOFO è un acronimo che sta per “Fear of Finding out” che letteralmente significa “paura di venire a sapere”.
Conosciamo tutti un parente o un amico che, seppur in evidente condizione di malessere fisico, si ostina a non farsi vedere dal medico. Se non lo conosci, l’amico affetto da FOFO potresti essere proprio tu!
Questo comportamento, evidentemente irrazionale, potrebbe nascondere proprio la paura di venire a sapere, che consiste in un blocco psicologico che ci impedisce di acquisire informazioni altamente rilevanti che possano avere un grande impatto sulla nostra vita, sulle nostre credenze o schemi mentali. Questo tipo di ansia è spesso legato alle conseguenze emotive di queste informazioni e alla difficoltà di accettarle e gestirle una volta venute a conoscenza.
La FOFO è una paura abbastanza comune che però può avere delle ripercussioni molto gravi sulla nostra vita se i problemi che cerchiamo di evitare, se non affrontati, hanno delle gravi conseguenze sul nostro stato di salute, sulle nostre finanze o sulle nostre relazioni.
Come faccio a sapere se ho paura di conoscere la verità (FOFO)?
In questo paragrafo vediamo alcuni indizi che potrebbero significare che, senza saperlo, stai evitando di conoscere o fare qualcosa di importante nella tua vita.
- Eviti di affrontare i problemi sperando che essi si risolvano da soli
- Procrastini visite mediche importanti o check sulla tua salute
- Non ti capita mai di controllare le tue spese mensili anche se sai che potresti aver speso più del tuo budget
- Preferisci non approfondire le questioni legali (e fiscali) legate alla tua attività e al tuo lavoro
- Eviti chiarimenti nelle relazioni
- Eviti di avere conversazioni profonde con gli altri
- Eviti di ricevere feedback
- Anche se hai un grande talento preferisci tenerlo per te
Perché a volte ci ostiniamo a non voler sapere? Il beneficio momentaneo di non sapere è quello di attenuare momentaneamente i sintomi dell’ansia.
FOFO nelle organizzazioni - Quando i leader nascono la testa sotto la sabbia
Nelle organizzazioni e nelle aziende la paura di conoscere troppo potrebbe riguardare i leader, in questo caso abbiamo un problema serio. Ecco l’identikit del leader che potrebbe essere affetto da FOFO:
- Non ricerca il feedback per sé, il proprio team e i propri collaboratori
- Minimizza e non accetta le critiche anche costruttive dei propri collaboratori
- Tende ad evitare l’attività di reporting
- Non è interessato a migliorare le cose utilizzando nuovi metodi o tecnologie
Le conseguenze di un leader che preferisce non sapere sono assai gravi per l’organizzazione. In un articolo di Forbes, il giornalista racconta la sua esperienza:
“La mia precedente esperienza lavorativa mi ha insegnato il grave danno che un fenomeno chiamato FOFO (fear of finding out) può causare ai leader e alle organizzazioni. Il FOFO si verifica all’interno delle organizzazioni in cui i leader sono restii a cercare informazioni che potrebbero sfidare le loro convinzioni, decisioni o azioni. Questa tendenza, nota anche come cecità intenzionale o nascondere la testa nella sabbia, può avere molte conseguenze negative per le organizzazioni, tra cui impattare negativamente sulla motivazione e sul morale dei dipendenti; ridurre apertura e fiducia; e diminuire la creatività, l’innovazione e la produttività generale dei lavoratori”.
FOFO - Come affrontare la paura di non sapere
La paura di conoscere potrebbe essere dovuta a vari motivi: potremmo aver paura di dover affrontare un fallimento, paura di dover metterci in gioco, di dover abbandonare le nostre convinzioni e certezze, paura per la nostra salute o quella dei nostri cari, paura di qualcosa che potrebbe avere un impatto sulla nostra autostima, paura delle conseguenze emotive di una certa informazione, etc.
Qualsiasi sia la motivazione che sta alla base di questa paura, il primo passo per affrontarla è sempre la consapevolezza: bisogna rendersi conto che stiamo attuando un comportamento di evitamento.
La paura è un’emozione umana e non dovremmo esserne spaventati, al contrario dovremmo accettarla e accoglierla come parte di noi.
Dopo aver acquisito questa consapevolezza, potremo cercare di analizzare razionalmente quale sia il vantaggio che ci sta portando ad evitare una certa informazione e quale sia l’impatto che questo evitamento potrebbe avere a lungo termine.
La valutazione dei pro e dei contro di rimanere nell’ignoranza dovrebbe portarci a preferire (quasi) sempre la conoscenza rispetto all’incertezza; se poi decidiamo che è meglio non sapere almeno è stata una decisione consapevole!
Esempio: Come Gestire la FOFO
Situazione: Sto evitando di fare le analisi dopo essere entrato a contatto con un agente patogeno. 1) Prendo consapevolezza che potrei aver paura di sapere se sono stato infettato. 2) Accetto la paura e l’ansia come parte normale della mia esperienza e dell’esperienza umana in generale; 3) valuto razionalmente che non sapere se sono stato contagiato mi espone a un grande rischio a lungo termine in quanto non potrò ricevere delle cure tempestive e potrei rischiare di contagiare altre persone.
Spero che questo esempio abbia chiarito il processo logico con cui poter affrontare la paura di non sapere. La FOFO può essere uno dei tanti ostacoli nel raggiungimento dei tuoi obiettivi: se ti senti bloccato nella tua vita o carriera scopri i servizi che offro di Life Coaching e Career Coaching.
Un saluto e mi raccomando sfida sempre te stesso.
Fonti:
mypersonaltrainer.it : La paura di venire a sapere e come affrontarla
forbes.com: how leaders can overcome the fear of finding out
