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Dopamina: come gestirla per migliorare la motivazione

La dopamina è una molecola presente nel cervello e nel corpo che è strettamente legata al nostro senso di motivazione. Inoltre, può migliorare la nostra profondità di focus e abbassare la nostra soglia per agire verso obiettivi specifici.

Il modo più semplice per pensare alla dopamina è che quando i nostri livelli di dopamina sono elevati, tendiamo a concentrare la nostra attenzione su obiettivi esterni – le cose che vogliamo – e ci sentiamo motivati a perseguirli.

“La dopamina riguarda il desiderio, non l’avere già ottenuto qualcosa”, ha detto la dottoressa Anna Lembke, docente di psichiatria e scienze comportamentali e capo della clinica di “Addiction Medicine Dual Diagnosis Clinic” a Stanford, nel podcast Huberman Lab (e ha completamente ragione!).

A differenza della dopamina, la serotonina è associata ai sentimenti di benessere su ciò che abbiamo già. Queste ovviamente sono generalizzazioni – la dopamina e la serotonina fanno anche altre cose, ma sono comunque accurate.

Quando i livelli di dopamina sono bassi, ci sentiamo privi di motivazione, traiamo meno piacere dalle attività quotidiane e ci sentiamo fisicamente stanchi. In questo articolo capiremo come gestire i livelli di dopamina per migliorare la motivazione.

Gestire la dopamina per aumentare la motivazione

Abbiamo un livello base di dopamina, che può aumentare o diminuire in base a varie azioni, composti che ingeriamo o anche ai nostri pensieri.

I nostri livelli di dopamina di base sono influenzati da molti fattori, tra cui: la genetica, comportamenti, sonno, nutrizione e il livello di dopamina che hai sperimentato nei giorni precedenti. 

È estremamente importante mantenere livelli sufficienti di dopamina di base per sostenere la motivazione giornaliera. Non vogliamo che la base sia troppo bassa o troppo alta.

Possiamo stabilire un livello sano di dopamina di base attraverso:

1. Esposizione alla luce del sole la mattina presto

Guardare la luce del sole al mattino per 10-30 minuti al giorno. (Non indossare occhiali da sole per questo, e non fissare il sole; gli occhiali e le lenti a contatto sono accettabili). Ciò provoca il rilascio di dopamina. Se fatto in modo consistente, aumenterà anche i livelli di espressione genica per determinati recettori della dopamina.

2. Aumenta il consumo di Tirocina

Mangia cibi ricchi di tirosina come carni rosse, noci o formaggio fermentato. La tirosina è un aminoacido e un mattoncino della dopamina – una dieta ricca di tirosina sosterrà la produzione naturale di dopamina del tuo corpo. Naturalmente, dovrai considerare i contenuti calorici e nutrizionali di questi cibi. È facile trovare anche fonti vegetali.

3. Evita la melatonina

Evita i supplementi di melatonina, poiché questi possono ridurre i livelli di dopamina e alterare le fasi del sonno. La melatonina è consigliata solo per il jet lag.

4. Evita la luce forte la sera prima di andare a dormire

Evita di guardare luci brillanti tra le 22:00 e le 4:00. Questo è essenziale, poiché è stato dimostrato che attiva una regione cerebrale chiamata habenula e riduce drasticamente la quantità di dopamina circolante nel tuo sistema. 

5. Assumi caffeina in maniera moderata

Assumi caffeina (circa 100-400 mg) sotto forma di caffè, tè o la forma che preferisci. Ciò causerà un lieve aumento della dopamina ma aumenterà anche la disponibilità dei recettori della dopamina, in modo che il tuo corpo sia più sensibile alla dopamina circolante. Evita comunque di assumere caffeina a ridosso del sonno. 

Conclusioni

Avere un livello base di dopamina salutare ci aiuta a rimanere concentrati e motivati sui nostri obiettivi. Questo influisce in maniera diretta sulla nostra qualità della vita, sui risultati che otteniamo e come viviamo le nostre giornate. 

Prova ad applicarla queste linee guida alla tua vita e fammi sapere nei commenti se hai notato delle differenze nel tuo livello di motivazione. Se hai un obiettivo ambizioso e vuoi essere accompagnato efficacemente verso la meta da un professionista, dai un’occhiata ai miei Servizi di Coaching.

 

Un saluto e, mi raccomando, sfida te stesso.

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